Poesie per chi non ama la poesia #1

Mi chiedo di chi sia il mio passato.

Di chi tra quanti fui? Del ginevrino

che abbozzò qualche esametro latino

dai numerosi lustri cancellato?

Del bimbo che cercava nella vasta

biblioteca del padre le precise

curve del planisfero e le ferali

forme della pantera e della tigre?

O di quell'altro che spinse una porta

oltre la quale un uomo eternamente

si spegneva e baciò nel bianco giorno

il volto che moriva e il volto morto?

Io sono loro, che non sono più. Invano

io sono nella sera quella perduta gente.

All our yesterdays da La rosa profonda, Jorge Luis Borges

(non riesco ad amare la poesia, se non quando me la trovo davanti per caso. e allora facciamo che ogni settimana mi capiterà come per caso di sfogliare una raccolta, di scoprire un autore, di lanciarvi quello che ho tra le mani. è un regalo che faccio a me, fingendo di farlo a voi)