All I want for Christmas is... BOOKS! (bambini)

Beh, buongiorno. Siamo ormai nel pieno del periodo natalizio, tutto alberi decorati, lucine e musichette per le strade. Babbo Natale che fa sfoggio del dono dell'ubiquità appendendosi a una miriade di balconi. E ansia da regali. Tanta ansia da regali.
Ecco, questo post – e quelli che seguiranno – vuole essere un mini-aiuto alla scelta del regalo libroso. Che non tutti amano gli stessi generi o gli stessi scrittori e si rischia sempre di scazzare. Ordunque, questo è il post dedicato ai libri per bambini. Che per me è particolarmente importante, visto che un bambino che legge è già vaccinato contro le brutte cose del mondo. Che ho amici che mi danno della fanatica – moi? Sia mai. - ma è attraverso la narrazione che diamo un senso al mondo e la forma più pura di narrazione è il libro, quindi... bom, andiamo a incominciare.


Roald Dahl. Tanto, tanto Roald Dahl. Dai sette anni agli undici/dodici. Gli Sporcelli è un titolo dalle prospettive schifezzose che può convincere anche il più riluttante a dare un'occhiata oltre la copertina. E Le Streghe, beh, quello è il mio preferito.

Philip Pullman. Il conte Karlstein e la leggenda del demone cacciatore per tutti i gusti, Queste oscure materie per gli adolescenti un po' più scafati e Il rubino di fumo particolarmente indicato per le ragazze, dai 10-11 anni. Sarebbe bello vivere in una società in cui i bambini non si sentano quasi offesi quando offri loro libri in cui la protagonista è una femmina, ma vabé. Brutte cose che si sentono in libreria.

Bianca Pitzorno e qui se ne potrebbe disquisire a lungo. Mi viene ancora da leggerla, ogni tanto. Il mio preferito è Diana, Cupido e il Commendatore, ma tanti preferiscono Polissena del Porcello. L'incredibile storia di Lavinia, parlando di un anello capace di tramutare ogni cosa in cacca, è particolarmente indicato per i non-ancora-lettori, perché l'elemento LOL è forte e si legge gioiosamente anche a 7-8 anni. Per tutti gli altri libri, ci si aggira intorno ai 9-10 anni come età di lettura, a parte La bambola dell'Alchimista e La bambola viva che sono per i 7.

Strega come me di Giusi Quarenghi, di cui ho ciacolato con estremo amore qui.

Di Margareth Mahy è meraviglioso La figlia della Luna, e pure di questo ho chiacchierato qui e che trovo perfetto per gli 11 anni, poi c'è La turbinosa storia di Picco Uragano che si può regalare per i 7-8.

Terry Pratchett, ovviamente. Per gli 8-9 anni c'è la trilogia del Piccolo Popolo, per gli altri c'è L'intrepida Tiffany e i piccoli uomini liberi, L'arte della magia e seguiti.

Neil Gaiman. Adorato Neil. Intorno agli 8-9, Coraline, per i 10-11 Il figlio del cimitero. Allo scoccare dei 12, particolarmente indicato per i fanciulli, Il ragazzo dei mondi infiniti.

Jerry Spinelli è un autore americano estremamente prolifico, che ha dato vita ad alcuni dei libri per ragazzi più commoventi che io abbia mai letto. Come Stargirl (10-11) e La schiappa (11-12). Mi è difficile dare un'età di lettura a Misha corre, storia di un bambion zingaro nella Germania nazista. È un libro stupendo, ma terribile. Ecco, Spinelli è per chi è già abbastanza cresciuto come lettore, perché lo stridere della storia rischia di fare abbandonare la lettura.

Di Eoin Colfer come potrei non consigliare spassionatamente Artemis Fowl, La lista dei desideri e Alf Moon detective privato? Per i 10-11 anni è perfetto, si entra subito in sintonia coi protagonisti che sono sempre un po' sfigatelli e un po' farabutti.

Diana Wynne Jones, mia adorata. Vita stregata è un capolavoro che chiunque dovrebbe leggere per la propria gioia, ma indicativamente l'età di lettura si aggira intorno ai 9 anni, forse anche 8. L'ho letto un po' di tempo fa, perciò non ricordo bene come fosse scritto, ma era comunque una meraviglia.

Superfluo consigliare Harry Potter, spero. La nuova edizione comunque è bellissima, non fossi spiantata me la riprenderei pure io.

E dunque, i consigli per giovani lettori finiscono qui. Sicuramente mi sarò dimenticata qualcosa, quindi forse ci sarà una 'parte seconda'. Nel frattempo, buon periodo natalizio. E mi raccomando, non regalate un libro che non sarà letto. I libri soffrono, quando non vengono letti. E far soffrire i libri è una cosa da Lord Voldemort.