Cose importanti e cose meno importanti

E dunque, buongiorno. Neanche a dirlo, latito un po', pure da Facebook. I motivi sono un po' i soliti, libreria, famiglia, amici, sprazzi improvvisi di vita sociale... ebbene sì, capita anche a me. E questo è un post un po' raffazzonato, veloce e sbrigativo per dire un paio di cose, una importante e il resto un po' così. Che vorrei avere tempo per sistemare grammatica e sintassi, sostituire vocaboli e abbellire la forma, ma deh, il tempo è vile e fugace e mi manca solo di perdere l'autobus.


  1. Qualche giorno fa è stato finalmente pubblicato da Salomon l'ebook figlio del Concorso 3Narratori, di cui io, (ovviamente) Salomon e Camilla siamo stati giudici. È stata una bellissima esperienza come concorso e i racconti che ne sono usciti sono davvero belli. Il download dell'opera è gratuito, ma se anche non lo fosse vi consiglierei comunque di andarvelo a scaricare, perché merita. Merita davvero. Spero che ci sia una nuova edizione del concorso, in futuro, perché è stato davvero appassionante leggere e scandagliare le opere mandate ed è stato ancora più divertente discuterne e decidere quali ammettere all'ebook finale. Davvero, è stato... oh, via, non ho tempo. Filate QUI e basta.
  2. Venerdì scorso ha avuto luogo, in libreria, il primo incontro del nostro gruppo di lettura dedicato ai classici inglesi. Ed è stato bellissimo. La notte prima non avevo dormito quasi per nulla, ero nervosissima, temevo di impappinarmi, che nessuno si sarebbe sentito a proprio agio, che il discorso non sarebbe decollato o che magari non si sarebbe presentato nessuno... all'incontro pomeridiano eravamo in undici e avremmo continuato a chiacchierare per tutta la sera, se avessimo potuto. Ne riparlerò, ma davvero, è stata un'esperienza stupenda. Consiglio a chiunque vagheggi di creare un gruppo di lettura di fare un tentativo, davvero.
  3. E, non per dire, ma a forza di documentari e articoli, ho scoperto di saperne veramente a pacchi su Jane Austen. Mi sono stupita da sola.
  4. Ieri ho ricevuto in regalo il segnalibro più bello che io abbia mai avuto e ne sono commossa.
  5. Sto seriamente perdendo l'autobus.
  6. Middlemarch di George Eliot è bellissimo. Punto.
  7. Volevo avvisare che nei commenti all'Intervista alla Jo March era sorto un piccolo dibattimento sulla qualità della traduzione di Nord e Sud. Ora, le ragazze della Jo March hanno cortesemente risposto – cioè, hanno educatamente risposto a me e io ho trasposto – e in caso vi foste perse la puntata, beh, magari date un'occhiata.
  8. Sono in orrendo ritardo per la pubblicazione di un paio di recensioni e me ne sono ricordata soltanto adesso. Aiuto.
  9. Sto perdendo l'autobus. Decisamente. Corro.

A presto!